RIVELAZIONE DELLA MODELLA DI MATRIMONIO FIN DAL INIZIO
Paolo scrisse di un matrimonio
misterioso fin dal inizio del mondo.
Efesini 5:31-33 Perciò l'uomo lascerà suo padre e sua madre e si
unirà a sua moglie e i due diverranno una carne sola. 32 Questo
mistero è grande; dico questo riguardo a Cristo e alla chiesa. 33
Ma d'altronde, anche fra di voi, ciascuno individualmente ami sua
moglie, come ama sé stesso; e altresì la moglie rispetti il marito.
Il mistero molto grande che Paolo ha
cercato di esporre alla Chiesa di Efeso, è l’unione o Matrimonio
spirituale fra Cristo e la Chiesa. In questo matrimonio, la Chiesa,
cioè le anime collettive dei membri della Chiesa è l’aspetto
femminile, mentre lo spirito Cristo è l’aspetto maschile. Infatti,
quando Dio in principio generò l’uomo, la Bibbia dice che creò
maschia e femmina, ciò vuol dire che quell’uomo è in verità il
prodotto dell’unione (Matrimonio) fra il maschio e la femmina.
Questo è profondo e difficile da digerire ma dobbiamo accettarlo
poiché è la verità.
Genesi 1:26-27 Poi Dio disse: "Facciamo l'uomo a nostra immagine,
conforme alla nostra somiglianza, e abbia dominio sui pesci del
mare, sugli uccelli del cielo, sul bestiame, su tutta la terra e su
tutti i rettili che strisciano sulla terra". 27 Dio creò l'uomo a
sua immagine; lo creò a immagine di Dio; li creò maschio e femmina.
Quell’uomo creato nel principio è in
verità il corpo spirituale di Cristo con i suoi tanti membri che
formano un corpo unico. Cristo è quell’uomo a Somiglianza ed
immagine incorruttibile e invisibile di Dio [2 CORINZI 4:4].
Il corpo di cristo è un unico corpo spirituale con tanti membri;
Paolo scrisse questa verità nelle varie lettere alle Chiese [1
CORINZI 12:12-31, ROMANI 12:5].
Il modello del Matrimonio perfetto ed
eterno è rivelato nella nostra unione in uno in Cristo ed egli in
Dio. Con la caduta di Adamo ci siamo trovati fuori da questo
matrimonio sacro ma egli è venuto per riportarci in questa unione
dall’inizio di questo mondo. Gesù CRISTO ha pregato che ci
riunissimo in uno in lui come Egli si unisce in Dio.
Giovanni 17:21-22 che siano tutti uno; e come tu, o Padre, sei in
me e io sono in te, anch'essi siano in noi: affinché il mondo creda
che tu mi hai mandato. 22 Io ho dato loro la gloria che tu hai
data a me, affinché siano uno come noi siamo uno; 23 io in loro e
tu in me; affinché siano perfetti nell'unità, e affinché il mondo
conosca che tu mi hai mandato, e che li ami come hai amato me.
Questa unione è tutto ciò di cui abbiamo bisogno come credenti, Noi
in uno in Cristo e Cristo in Dio. Questo è il mistero della pietà
che Gesù mostrò durante il suo ministero. L’uomo Gesù era sposato
spiritualmente con lo spirito di Cristo dal momento del battesimo e
Cristo è eternamente sposato con Dio.
Tutta la gloria di Dio è a nostra disposizione quando ci troviamo in
questa unione, altrimenti siamo fuori dalla gloria. Adesso capiamo
bene quando l’apostolo Paolo scrisse che tutti hanno peccato e sono
privi della gloria di Dio, ma siamo redenti in Cristo. Quella
redenzione si compie quando ci riuniamo in uno con lo spirito cioè
Cristo.
Romani 3:23 tutti hanno peccato e sono privi della gloria di Dio -
24 ma sono giustificati gratuitamente per la sua grazia, mediante la
redenzione che è in Cristo Gesù.
Il
potere nel matrimonio è al Maschio che è il capo. Allora come Paolo
scrisse ai Corinzi il capo della Chiesa è Cristo, e il capo di
Cristo è Dio. La nostra vita è nascosta in Cristo che è nascosto in
Dio.
1Corinzi 11:3 Ma voglio che sappiate che il capo di ogni uomo è
Cristo, che il capo della donna è l'uomo, e che il capo di Cristo è
Dio.
Se
ci troviamo fuori dalla copertura di Cristo siamo fuori dalla grazia
di Dio, e questo è lo stato dell’uomo estraniato dalla presenza di
Dio; questa è la vera copertura che abbiamo bisogno di mettere sopra
la nostra testa, non la sciarpa come tanti fratelli pensano oggi.
Come Gesù disse, fuori da Lui troviamo soltanto tribolazione ma se
entreremo in questa unione troveremo la benignità totale e la pace
che cerchiamo [Giovanni 15].
LA BENEDIZONE E LA MALADIZONE
La prima benedizione che Dio ha
pronunciato è stata nel principio, dopo aver creato l’uomo (Maschio
+ Femmina), nella Genesi Capitolo primo. L’uomo creato nel principio
è il prodotto dell’unione fra il Maschio e la Femmina. Né il maschio
né la femmina sono completi senza questa l’unione. Come Paolo
scrisse ci completiamo in Lui; Gesù disse anche che senza di lui non
possiamo fare nulla. Questa è l’unica unione che porta la
benedizione eterna ed illimitata di Dio. Questa unione ha la
benedizione di potere totale per dominare il mondo, la fecondità
totale in ogni aspetto e ricchezza in abbondanza senza limitazioni.
Genesi 1:28-30 Dio li benedisse; e Dio disse loro: "Siate fecondi e
moltiplicatevi; riempite la terra, ndetevela soggetta, dominate sui
pesci del mare e sugli uccelli del cielo e sopra ogni animale che si
muove sulla terra". 29 Dio disse: "Ecco, io vi do ogni erba che fa
seme sulla superficie di tutta la terra, e ogni albero fruttifero
che fa seme; questo vi servirà di nutrimento. 30 A ogni animale
della terra, a ogni uccello del cielo e a tutto ciò che si muove
sulla terra e ha in sé un soffio di vita, io do ogni erba verde per
nutrimento". E così fu.
Come è detto nella Bibbia il Padre
ama il Figlio ed egli gli ha dato ogni cosa nelle Sue mani per Sua
benedizione. Il figlio è semplicemente il prodotto dell’unione fra
il Maschio e la femmina. Quando i due (NOI + CRISTO) si raccolgono
e diventano uno Egli è presente; il prodotto del unione è un figlio
di Dio piena di gloria e grazie. Per vedere la fonte eterna della
vita dove c’è la felicità, la soddisfazione totale e la pace
dobbiamo entrare in questa unione e qui restare poiché se ci
troveremo fuori sentiremo l’ira di Dio. Questa è la situazione del
Mondo oggi; il mondo si trova fuori da questa unione e per questo
motivo gli uomini soffrono l’angoscia e il dolore in tutti i sensi.
C’è un comando dall’inizio del mondo;
un comando che dice di non separare quel che Dio ha unito. Il mondo
è nella tribolazione poiché il comando è stato violato e continua ad
essere violato.
Marco 10:9 L'uomo, dunque, non separi quel che Dio ha unito".
Gli uomini sono diventati come delle prostitute spirituali poiché
hanno lasciato l’unione con lo spirito (Il Cristo) per unirsi con la
Carne. Gli uomini hanno lasciato l’adorazione dello spirito che è ad
immagine e somiglianza di Dio per adorare ed idoleggiare la carne.
Essi hanno lasciato la gloria immortale di Dio per unirsi con la
mortalità, la conseguenza è la schiavitù alla corruzione.
1Corinzi 6:15-20 Non sapete che i vostri corpi sono membra di
Cristo? Prenderò dunque le membra di Cristo per farne membra di una
prostituta? No di certo! 16 Non sapete che chi si unisce alla
prostituta è un corpo solo con lei? "Poiché", Dio dice, "i due
diventeranno una sola carne". 17 Ma chi si unisce al Signore è uno
spirito solo con lui. 18 Fuggite la fornicazione. Ogni altro
peccato che l'uomo commetta, è fuori del corpo; ma il fornicatore
pecca contro il proprio corpo. 19 Non sapete che il vostro corpo è
il tempio dello Spirito Santo che è in voi e che avete ricevuto da
Dio? Quindi non appartenete a voi stessi. 20 Poiché siete stati
comprati a caro prezzo. Glorificate dunque Dio nel vostro corpo.
PRAGONE FRA IL MATRIMONIO NATURALE E TRADIZIONALE E QUELLA NELLO
SPIRITO
Tradizionalmente fra gli Ebrei, la
sposa perde il Suo nome per assumere il nome dello sposo, allo
stesso modo, egli ci ha promesso un nuovo nome che è il Suo nome
eterno. In questa unione non siamo più noi stessi, ma il Signore che
opera e vive in noi.
Isaia 62:2-5 Allora le nazioni vedranno la tua giustizia, tutti i
re la tua gloria; sarai chiamata con un nome nuovo, che la bocca del
SIGNORE pronunzierà; 3 sarai una splendida corona in mano al
SIGNORE, un turbante regale nel palmo del tuo Dio. 4 Non sarai
chiamata più Abbandonata, la tua terra non sarà più detta
Desolazione, ma tu sarai chiamata La mia delizia è in lei, e la tua
terra Maritata; poiché il SIGNORE si compiacerà in te, la tua terra
avrà uno sposo. 5 Come un giovane sposa una vergine, così i tuoi
figli sposeranno te; come la sposa è la gioia dello sposo, così tu
sarai la gioia del tuo Dio.
Come lo sposo tradizionalmente deve
pagare per ottenere la sposa come moglie, anche per noi Cristo ha
pagato il prezzo supremo cioè il Suo sangue. Dal momento dell’unione
la sposa diventa fedele al cento per cento verso lo sposo e si
sottomette totalmente al marito. Questi sono anche i principi del
matrimonio spirituale fra la Chiesa e lo spirito di Cristo. In ogni
cosa dobbiamo sottometterci alla Sua autorità e servirla
sinceramente per sempre. Per mantenere puro il nostro matrimonio in
Cristo dobbiamo sempre ricevere soltanto da lui e non farci sedurre
dalle varie tentazioni di questo mondo che cercano di separare
l’unione. Siamo come vergini spirituali e dobbiamo mantenerci puliti,
astenendoci da ogni forma di malvagità di questo mondo materiale.
In questa unione Il Marito è
obbligato a provvedere ad ogni bisogno della Moglie e a proteggerla
con l’amore. Tutto ciò che il Marito ha, diventa anche della Moglie.
La Moglie diventa una parte integrale di Lui; diventano una carne, e
sappiamo che nessun uomo sano può fare del male a se stesso. Allora
nella nostra unione con lo spirito di Cristo siamo una sola carne e
viviamo per il suo conto. Tutto ciò che ha nella gloria è messo a
nostra disposizione. Tutte le cose di Dio sono nelle mani di Cristo
ed egualmente nelle nostre mani, poiché siamo in Lui; siamo coeredi
in Lui.
Giovanni 16:15 Tutte le cose che ha il Padre, sono mie; per questo
ho detto che prenderà del mio e ve lo annuncerà.
LA RISTORAZIONE DEL MATRIMONIO ETERNO
Cristo è qui oggi come uno sposo in
cerca della sua sposa, egli ha mandato il Suo Spirito per preparare
una Chiesa perfetta senza ruga e macchia. Egli sta per purificare e
rigenerare la Sua Chiesa affinché sia perfetta e irreprensibile
nella Sua presenza. Tutte le sporcizie della carne che hanno
marchiato le nostre vesti davanti a Dio saranno lavate con il sangue
e con la parola che fluisce dal Suo Trono in quest’ultima ora.
Efesini 5:25-27 Mariti, amate le vostre mogli, come anche Cristo ha
amato la chiesa e ha dato sé stesso per lei, 26 per santificarla
dopo averla purificata lavandola con l'acqua della parola, 27 per
farla comparire davanti a sé, gloriosa, senza macchia, senza ruga o
altri simili difetti, ma santa e irreprensibile.
La parola che fluisce dal trono per
la nostra crescita e trasformazione non è la parola che segue la
sapienza umana ma quella del Dio vivente; cosi ognuno di noi che
ascolta queste preziose verità nascoste dall’inizio del mondo può
vivere nella piena gloria di Dio.
Il senso di peccato, la coscienza sporca, e tutte le opere morte che
hanno contaminato uomo vengono lavati mediante il bagno della
rigenerazione e del rinnovamento dello Spirito Santo, che egli ha
sparso abbondantemente su di noi per la nostra gloria. Mentre udiamo
in silenzio ed entriamo in comunione con lo spirito veniamo liberati
da ogni catena malvagia; veniamo liberati poiché la verità ci libera
dalla schiavitù al peccato. La nostra fede è quella che vince contro
la malvagità di questo mondo ed è rinforzata da ciò che udiamo.
Le religione tradizionali degli uomini sono metodi e procedure
formati dagli uomini per arrivare al Dio; Sono opere che cercano di
giustificare davanti al Dio, ma lo fanno tutti invano. Sono come
quelli che radunano con le loro forze per costruire una torre per
arrivare al Dio, ma finiscono in confusione esattamente come quelli
che cercavano di costruire una torre migliaia di anni fà [GENESI
11:1-9]. Non c'è niente da costruire, dobbiamo soltanto entrare
nella torre che esiste gia, cioè il Cristo. Tutti quello che
dobbiamo cercare è questa realtà nascosta dentro di Lui.
Come abbiamo visto fin dall'inizio del mondo, ciò che porta la
benedizione eterna del Signore è la nostra unione (Matrimonio)
con Cristo; questa è l’unica via per arrivare al Padre, cioè la
vita eterna. Il Signore (Il Cristo) si unirà con una Chiesa
perfetta; una Chiesa svegliata ed alzata dalla polvere della carne e
sangue.
Isaia 52:2 Scuotiti di dosso la polvere, àlzati, mettiti seduta,
Gerusalemme! Sciogliti le catene dal collo, figlia di Sion che sei
in schiavitù!
La nuova Gerusalemme che siamo, è la sposa del Cristo. Siamo
chiamati ad alzarci dalla carnalità e liberarci dalla schiavitù
degli elementi religiosi ed umani di questo mondo. Siamo quella
Città che Giovanni vide nell'Apocalisse; una città piena della
gloria di Dio [Apocalisse 21:2]; una città destinata ad essere
la sposa dell’agnello. [FRA POCO USCIRA’ UN ARTICOLO SULLA
NUOVA GERUSALEMME]
Tutto quello che dobbiamo fare ora è di radunare nel luogo
celestiale alla festa di Nozze fra noi è l’agnello, vale a dire il
Cristo. Durante la festa egli ci darà cibi succulenti cioè la parola
vera che rompe il velo sul nostro volto, esattamente come la sposa
si toglie il velo dal viso; questo velo è quello della morte che ha
accecato la nostra mente dalla gloria di Cristo affinché essa non
sarebbe stata splendente su di noi. La verità è ciò che ci libera
dal potere della morte. Tutto quello che dobbiamo fare è di entrare
in comunione spirituale ed ascoltare ciò che lo spirito dice ora.
Isaia ha profetizzato di questa grande opera d’eterno riservata per
noi negli ultimi giorni.
Isaia 25:6 Il SIGNORE degli eserciti preparerà per tutti i popoli
su questo monte un convito di cibi succulenti, un convito di vini
vecchi, di cibi pieni di midollo, di vini vecchi raffinati. 7
Distruggerà su quel monte il velo che copre la faccia di tutti i
popoli e la coperta stesa su tutte le nazioni. 8 Annienterà per
sempre la morte; il Signore, Dio, asciugherà le lacrime da ogni viso,
toglierà via da tutta la terra la vergogna del suo popolo, perché il
SIGNORE ha parlato. 9 In quel giorno, si dirà: "Ecco, questo è il
nostro Dio; in lui abbiamo sperato, ed egli ci ha salvati. Questo è
il SIGNORE in cui abbiamo sperato; esultiamo, rallegriamoci per la
sua salvezza!"
Benedetti Siano quelli che odono questa chiamata alla cena delle
nozze dell’Agnello. Se cerchiamo la pace, la gloria e la vita eterna
del Dio, questa è l’unica via. Non dobbiamo essere come quelli che
odono la chiamata, ma l’ignorano come nella parabola di Gesù.
[Matteo 21:1-14] Ci esponiamo meglio sulla CENA DELLE
NOZZE DELL’AGNELLO in un messaggio dedicato al soggetto.
Vi Saluto con Gioia Abbondante.
Trevor Eghagha