LA CHIAMATA MISTERIOSA
Abraamo è un modello per il
vero cercatore di Dio oggi. Ad un certo punto della nostra vita,
riceviamo la stessa chiamata invisibile dal maestro dicendo, segui
mi. Riceviamo la chiamata che ci dice, segui
mi e ti darò un seme che erediterà tutte le cose. Riceviamo
una chiamate che dice negare te stesso e i tuoi beni e Io ti darò un
nome ed una ricchezza più grande. Riceviamo la chiamata che ci dice
‘sarai una benedizione a molti nazioni e ti guiderò verso
fruttuosità, ti darò eccessivamente la gioia, la pace, la vita, la
gloria e l’immortalità.
Alcuni di noi probabilmente
ha ricevuto questa chiamata molti anni fa e stiamo ancora lottando
con le cose elementari della fede. Alcuni di noi sono ancora
incatenati nel peccato e colpevolezza (coscienza colpevole) che
appartiene al mondo.
Hai digiunato, hai pagato
quello che la religione chiama il decimo, hai tenuto le vigilie di
notti pregando con altri fedeli, sei stata in adunanze in tanti
convegni religioso per cercare il risveglio spirituale. Nonostante
ciò, sembra che ti stai allontanando di più dalla promessa di gloria
in cui Dio ti ha chiamato. Si sono verificati momenti in cui ti è
venuto il dubbio che non forse stata chiamata, “perchè non dovevo
tornare da dove arrivo”, “ se posso inventare qualcosa del carne per
far passare come quella promessa” come Abraamo ha cercato di
inventare la promessa usando una serva di nome Agar. In mezzo a
tutto questo, subentra la paura e ci si trova come delle nuvole
prive di acqua. Ci troviamo più colpevole d’inferno.
Genesi 16:1-4 Or Sarai,
moglie di Abramo, non gli aveva dato figli. Aveva una serva egiziana
di nome Agar. 2 Sarai disse ad Abramo: "Ecco, il SIGNORE mi ha
fatta sterile; ti prego, va' dalla mia serva; forse avrò figli da
lei". E Abramo diede ascolto alla voce di Sarai. 3 Così, dopo dieci
anni di residenza d'Abramo nel paese di Canaan, Sarai, moglie
d'Abramo, prese la sua serva Agar, l'Egiziana, e la diede per moglie
ad Abramo suo marito. 4 Egli andò da Agar, che rimase incinta; e
quando si accorse di essere incinta, guardò la sua padrona con
disprezzo.
Abraamo nei suoi fallimenti
e infedeltà, ha ricevuto la chiamata finale, che ha cambiato la sua
vita, era una visita da Dio che ha dato un nuovo commandamento ad
Adamo. Il Signore gli disse, ‘ cammina con me e stia senza alcun
colpa’ (senza iniquità, in perfezione) e Io adempierò lamia promessa
a te. Abramo cade sulla faccia per il timore del Signore perchè era
la parola che lui stava aspettando. Sapeva dentro di se che la
parola espresso da Dio era il collegamento che mancava per
l’adempimento della sua promessa. Il Signore l’ha assicurato che
come camminava fedelmente davanti a Lui (davanti al suo volto) senza
peccato, la promessa si avverà. Il frutto della promessa nella quale
tutto il mondo verrebbe benedetti arriverà poco dopo perchè ha
ubbidito l’ordine di purezza davanti a Dio.
Nella stessa maniera il
Signore sta chiamando i Suoi figli alla stessa purezza senza colpa
davanti a Lui, è un comandamento del Signore. Dobbiamo prima di
tutto avere la rivelazione di questa irreprensibilità davanti a Dio
e lo ci indossiamo come un abito. Questo cammino arriva dalla fede
nel sangue d’agnello e le opere misteriosi sulla croce. Dobbiamo
accettare il fatto per quello che riguarda il Signore, siamo senza
colpa davanti a Lui in amore. Il Signore non vede iniquità in noi,
nemmeno ci ha imputato con peccato a causa del dono gratuito della
giustificazione che abbiamo in Cristo Gesù. Non siamo più
considerati peccatori, ma siamo considerati come essere perfetti e
irreprensibile negli occhi di Dio solo per il sangue dell’agnello
che è stato versato per sanare e coprire ogni forma di
manifestazione carnale che potrebbe nascere dall’interno. Quando hai
questa rivelazione, il comandamento del Signore è di camminare su
questa grande rivelazione e grazia. Come chiamò Abramo, ti ha
chiamato, come giustificò Abramo cosi ci ha giustificato e
glorificato secondo il Suo piacere.
IL PATTO SEGRETO
Questa è una rivelazione che
Dio sta dando ed è fra te e Dio come un patto ed una convenzione.
Non aspettare mai che gli altri di fuori comprendono la tua
rivendicazione dell’irreprensibilità davanti a Dio. Non aspettare
chele persono con cui andavi nei Pub possono capire. Nemmeno puoi
aspettare che la tua famiglia che ti hanno visto nella tua umanità e
carnalità può capisca questo, possono solo capire attraverso la
rivelazione di Dio a loro. Perfino Gesù non sarebbe stato
considerato dai suoi fratelli come perfetto, perchè lo hanno visto
crescere e hanno conosciuto il suo aspetto umano. Sto scrivendo
questo cosicché non permetti alle persone do scoraggiati nella tua
nuova fede e rivelazione. Non avere timore delle persone che ti
possono diffamare a causa della giustificazione dalla fede; leggere
Isaia 41: 8-13.
Isaia
41:8-13 "Ma tu, Israele, mio servo, Giacobbe che io ho scelto,
discendenza di Abraamo, l'amico mio, 9 tu che ho preso dalle
estremità della terra, che ho chiamato dalle parti più remote di
essa, a cui ho detto: "Tu sei il mio servo", ti ho scelto e non ti
ho rigettato.
10 Tu, non temere, perché io
sono con te; non ti smarrire, perché io sono il tuo Dio; io ti
fortifico, io ti soccorro, io ti sostengo con la destra della mia
giustizia. 11 Ecco, tutti quelli che si sono infiammati contro di te
saranno svergognati e confusi; i tuoi avversari saranno ridotti a
nulla e periranno; 12 tu li cercherai e non li troverai più. Quelli
che litigavano con te, quelli che ti facevano guerra, saranno come
nulla, come cosa che più non è; 13 perché io, il SIGNORE, il tuo
Dio, fortifico la tua mano destra e ti dico: Non temere, io ti
aiuto!
Lasciare dietro il peso della
religione e dei sistemi delle tradizioni dell’uomo e camminare in
questa nuova trovata rivelazione. Dio non vede nessuna iniquità in
coloro che ubbidiscono di seguire Cristo, anche nei giorni d’Israele
con tutte le loro imperfezioni, Dio ha invertito la maledizione di
Balaam facendolo diventare benedizione perchè non vide iniquità in
loro. Dal punto di vista profetica, stava parlando di noi che
dobbiamo ereditare la vera salvezza.
Numeri
23:19-20 Dio non è un uomo, da poter mentire, né un figlio d'uomo,
da doversi pentire. Quando ha detto una cosa non la farà? O quando
ha parlato non manterrà la parola? 20 Ecco, ho ricevuto l'ordine di
benedire; egli ha benedetto; io non posso contraddire. 21 Egli non
scorge iniquità in Giacobbe, non vede perversità in Israele. Il
SIGNORE, il suo Dio, è con lui e Israele lo acclama come suo re. 22
Dio lo ha fatto uscire dall'Egitto, e gli dà il vigore del bufalo.
Dio
ci ha chiamato per benedici, non importa ciò che pensano le persone
nel regno della religione e delle tradizioni umana, siamo salvi
negli occhi di Dio. In noi vede i figli e non vede la vecchia
personalità carnale del mondo che eravamo prima della rivelazione
della Croce. Quella cosa che si risveglia ogni tanto non sei te, ma
la carne. Il vero te non può più peccare, sei davanti a Dio
irreprensibile e senza peccati. Questo è il messaggio che Dio a dato
a noi che dobbiamo ereditare la promessa.
IL FIGLIO RIVELATO IN NOI
Romani 8:28-30 Or sappiamo
che tutte le cose cooperano al bene di quelli che amano Dio, i quali
sono chiamati secondo il suo disegno. 29 Perché quelli che ha
preconosciuti, li ha pure predestinati a essere conformi
all'immagine del Figlio suo, affinché egli sia il primogenito tra
molti fratelli; 30 e quelli che ha predestinati li ha pure chiamati;
e quelli che ha chiamati li ha pure giustificati; e quelli che ha
giustificati li ha pure glorificati.
Romani
8:28-30 dice che siamo in conformità col Suo figlio (Gesù Cristo),
in modo che Dio vede dei figli in noi, non vede quell’uomo dei
peccati. Ha deciso e non cambierà, lo ha già previsto dall’inizio,
siamo predestinati e chiamati fuori dalla condanna e dalla morte,
Lui ci ha gratuitamente giustificato e ci ha glorificato (Presente)
con la gloria del Suo Figlio. Il Padre ama il figlio (tu) e lo (ti)
ha dato tutto, il Padre non trattiene nulla dal figlio (te). Il
Padre da onore al figlio (te) e lo farà vedere (a te) anche cose più
grandi che si farà meravigliare tutti il mondo. Paolo parlò di
questa chiamata alla irreprensibilità e innocenza in Efesini 1:3-10
Efesini 1:3-10 Benedetto sia
il Dio e Padre del nostro Signore Gesù Cristo, che ci ha benedetti
di ogni benedizione spirituale nei luoghi
celesti in Cristo. 4 In lui ci ha eletti prima della creazione del
mondo perché fossimo santi e irreprensibili dinanzi a lui, 5
avendoci predestinati nel suo amore a essere adottati per mezzo di
Gesù Cristo come suoi figli, secondo il disegno benevolo della sua
volontà, 6 a lode della gloria della sua
grazia, che ci ha concessa nel suo amato Figlio. 7 In lui abbiamo la
redenzione mediante il suo sangue, il perdono dei peccati secondo le
ricchezze della sua grazia, 8 che egli ha riversata abbondantemente
su di noi dandoci ogni sorta di sapienza e d'intelligenza, facendoci
conoscere il mistero della sua volontà, secondo il disegno benevolo
che aveva prestabilito dentro di sé, per realizzarlo quando i tempi
fossero compiuti. Esso consiste nel raccogliere sotto un solo capo,
in Cristo, tutte le cose: tanto quelle che sono nel cielo, quanto
quelle che sono sulla terra.
Ha
ripetuto il fatto che Dio ci ha chiamato con tutte le benedizioni in
Cristo, siamo irreprensibile in Lui, siamo costantemente perdonati e
coperti in Lui e siamo accettati tra gli amati, siamo adottati come
figli in Lui. In altre parole, come Gesù era in questo mondo
perfetto e senza nessun peccato davanti a Dio, cosi anche noi siamo
perfetti davanti a Dio. Non dare importanza alle dottrine diaboliche
delle religioni e dell’uomo che va al contrario di questo. Ho
incontrato tempo fa, un uomo rispettabile di una denominazione della
chiesa che mi diceva chiaramente che sarebbe presuntuoso il fatto di
cercare di uguagliarsi con Gesù. Dichiarò cosi le stesse parole che
dichiaravano i capi religiosi di quei tempi contro Gesù nei giorni
del suo ministero nella carne. Mi ha parlato in modo cosi eloquente
che tutti presenti sarebbero d’accordo con Lui. Poi ho sentito il
Signore che mi disse, figlio mio, non preoccupati, questa è una
rivelazione e riservata per dei bambini e stolti nei occhi degli
uomini. La sapienza di questo mondo si inciampa sempre alla sapienza
del Dio.
I REDIMATI DI DEL SIGNORE
Giovanni nella sua visione
dei salvati e vincitori nel Signore vide queste stesse persone che
furono davanti al trono liberi di ogni colpevolezza.
Apocalisse
14:1-5 Poi guardai e vidi l'Agnello che stava in piedi sul monte
Sion e con lui erano centoquarantaquattromila persone che
avevano il suo nome e il nome
di suo Padre scritto sulla fronte. 2 Udii una voce dal cielo simile
a un fragore di grandi acque e al rumore di un forte tuono; e la
voce che udii era come il suono prodotto da arpisti che suonano le
loro arpe. 3 Essi cantavano un cantico nuovo davanti al trono,
davanti alle quattro creature viventi e agli anziani. Nessuno poteva
imparare il cantico se non i centoquarantaquattromila, che sono
stati riscattati dalla terra. 4 Essi sono quelli che non si sono
contaminati con donne, poiché sono vergini. Essi sono quelli che
seguono l'Agnello dovunque vada. Essi sono stati riscattati tra gli
uomini per esser primizie a Dio e all'Agnello. 5 Nella bocca loro
non è stata trovata menzogna: sono irreprensibili.
Volevo
soltanto far notare che queste persone redimiti dagli uomini, sono
chiamati fuori degli uomini dall’agnello, seguono fedelmente
l’agnello e quindi sono coperti dalla grazia nel sangue
dell’agnello. Furono stati trovati irreprensibili davanti al
trono di Dio, non davanti agli uomini. Non mi sforzo mai
davanti agli uomini, poiché non la nostra giustificazione è davanti
al Dio non agli uomini. Se cerca di giustificarti davanti agli
uomini perderà la salvezza del Signore, poiché gli uomini non può
essere compiaciuto. Satana si usa gli uomini e i loro sistemi
religiosi come strumento per accusare e di ingannare i fratelli.
Quelli che saranno tra questi numeri comprendono la loro chiamata
all’irreprensibilità davanti a Dio sul Suo trono cosicché il diavolo
non potrà più ingannargli chiamandogli peccatori senza valori.
Questi sono ora nelle mani
del vero pastore (Cristo) per non permettere al diavolo di
strappargli dalle sue mani. Come camminiamo in questa realtà
della grazia e
irreprensibilità davanti a Dio, certamente sappiamo che cominciamo
ad apprezzare la sua gloria e che siamo ora trasformati nella stessa
gloria immortale. Cominceremo a portare frutti e saremmo una
benedizione per molti altri. Cosi come la moglie di Abramo ha messo
al mondo un figlio dopo un anno del comandamento di Dio per
camminare senza peccati davanti a Dio, cosi la nuova creazione che è
Cristo, figlio di Dio vivente sarà rivelato a noi. Cosi come non
abbiamo controllo sulla formazione di un bimbo nel grembo, cosi non
abbiamo controllo sul frutto del nostro grembo spirituale. Tutto ciò
che possiamo fare è di camminare nella rivelazione della sua grazia
eccezionale ed amore, tutti gli altri cose li seguiranno. Nessuna
preoccupazione, solo rallegriamo ogni giorno nella speranza della
gloria che il Signore ci ha promesso. Ricordate che è il desiderio
del Padre per darti il Suo regno (la terra promessa, la terra
fruttuosa). Siate benedetti mentre camminate in questa realtà
dell’irreprensibilità davanti al trono.
Siate Benedetti
Trevor
Eghagha.